rimedi dolci associati al massaggio

I rimedi assolutamente naturali consigliati non sostituiscono Il parere del medico o dell’erborista. Sono propedeutici al massaggio e alla formulazione degli oli utilizzati. Sono inoltre riservati ai soli clienti e non intesi come vendita separata. In questo caso abbiamo un mix di valeriana e canapa legale indicato per l’insonnia da assumere come infusione, integratori a base di miele ed erbe esotiche energizzanti, un semi unguento per l’herpes con miele, bardana, echinacea, curcuma, liquirizia, aloe, niaouli per applicazioni locali.

Visita il salotto..

il Fuoco di Sant’Antonio

Oggi curiamo il fuoco di Sant’Antonio…

fuoco di sant'antonioL’Herpes Zoster si manifesta con eruzioni cutanee dolorose, prurito, brividi e spossatezza.

herpes zoster
La cura formulata prevede un’azione sinergica, sia interna che esterna, mediante assunzione ed uso di :

tintura a base di Echinacea e Astragalo per rafforzare il sistema immunitario;
miscela per decotto con Melissa, Bardana, corteccia di Salice e Ribes.
polvere revulsiva da bagno a base di Verbena, Fieno greco, semi di Lino, Sandalo bianco, Senape, Capsico, Curcuma e amido di riso;
– “Olio di Sant’Antonio” con Neem, Rubia cordifolia, Miele, Menta piperita e Niaouli in olio di Ricino e Sesamo.

che cos’è il “Nagarajas Parlour”

nagarajas parlour
Il “Nagarajas Parlour” è uno studio olistico privato sito in Vanchiglia, Torino.
I costi si riferiscono solo al tempo impiegato sul “dhroni”(tavolo da massaggio Indiano tradizionale).
All’accoglienza, nel momento tisana, e’ possibile condividere e personalizzare l’eventuale percorso da fare insieme, la scelta degli oli da massaggio e la direzione dei trattamenti. 
Chiaramente questo non preclude un’esperienza semplicemente sensoriale-ricreativa per coloro i quali che invece non amino parlare.
Ricordati di lasciare il mondo esterno fuori, una volta dentro il salotto…
Ecco cos’altro puoi trovare:
– Prodotti erboristici artigianali stagionali quali oli da massaggio,  unguenti, incensi, blend di erbe per pediluvio.

chiusura estiva e nuovo training

Il “Nagarajas Parlour” augura buone vacanze a chi lascia Torino in Luglio e ritorna dal 5 di Agosto con nuovi servizi e diverse novità previste per Settembre.

Luglio sarà anche il mese di un nuovo training in “HILOT“, la tecnica tribale di massaggio, magia ed erboristeria Filippina. Tale formazione avverrà direttamente sul posto, in San Josè del Monte nelle Isole Filippine.

le Rose Mistiche

il profumo di questa rosa è il miele delle api che nutre l’anima.

nagarajas parlour

Come un’iscrizione nelle pareti interne della carne

mi sembra di cercarti da millenni

tra galassie e polvere di acheni

seguendo un riverbero

la coda di un profumo

 raccogliendo il tuo sangue

che nutre le rose mistiche

che crescono nel deserto

love spell

Le Rose ci raccontano tante storie di amore e di bellezza.

Esse sono il simbolo di Venere e della Vergine Maria (Rosa delle Rose).

Restano le indiscusse regine dei fiori e racchiudono, oltre al valore ornamentale, diverse proprietà officinali.

nagarajas parlour

Gli impacchi di acqua di rose, applicati attorno agli occhi, si rivelano utili per occhiaie e borse, per alleviare la couperose e per ri-equilibrare il ph di una pelle grassa.

I petali hanno proprietà astringenti, anti batteriche, tonificanti, rinfrescanti e conferiscono idratazione ed elasticità alla pelle.

L’olio di rose possiede una fragranza particolarmente aromatica e gradevole, un po’ elettrica e lievemente afrodisiaca; esso è idoneo sia per pelli delicate e arrossate che per pelli grasse.

Ideale per un massaggio di Primavera…

                 La Rosa canina ha proprietà antianemiche, antinfiammatorie e immunomodulanti grazie al ricco contenuto di vitamina C degli acheni.

I fitoestrogeni in essa presenti modulano la biosintesi degli ormoni tiroidei che agiscono sulla fertilità, lo sviluppo, sul sistema immunitario e cardiovascolare. Può anche essere utilizzata nelle pericarditi con azione calmante e nelle litiasi urinarie.

Ulteriori benefici sono stati riscontrati nel prevenire sintomi allergici di asma, rinite e congiuntivite.

Le foglie hanno un’azione antidiarroica ed i semi antielmintica.

ROSA-CANINA

Il miele rosato associa le proprietà disinfettanti ed antibiotiche del miele sui tessuti infiammati a quelle lievemente anestetiche ed emollienti della Rosa centifolia.

La Damascena Katzantik, nota come Rosa Bulgara, grazie all’elevato contenuto di principi attivi, è la privilegiata per la distillazione a corrente di vapore nella produzione di acque di rose ed oli essenziali dalle proprietà nervine, antibatteriche, decongestionanti ed anti infiammatorie.

rosa-damascena

La Rosa di Gerico (Anastatica hierochuntica) ha ciclo annuale e muore all’inizio della stagione secca. Disidratandosi si ripiega in una massa sferica per proteggere i semi che custodisce al suo interno. Sarà la pioggia a farla schiudere nuovamente e far germogliare, nel giro di poche ore, i nuovi esemplari.

La pianta della Resurrezione (Selaginella lepidophylla), è una felce perenne che può ripetere lo stesso processo di morte (disidratazione e chiusura) e rinascita (schiusura e rinverdimento) molteplici volte. Oltre ad essere estremamente affascinante, si rivela utile nell’assorbire i cattivi odori e rigenerare l’aria negli ambienti chiusi.

nagarajas parlour
Continue reading le Rose Mistiche

NASYA

Sintomi influenzali?
Ecco il trattamento che fa al caso vostro: NASYA.

NAGARAJAS PARLOUR

Estremamente efficace nel liberare le vie nasali e prevenire l’influenza, combina tecniche di massaggio con l’uso di vapori medicati.

Viene così eseguito:

  • decozione di echinacea;
  • vigoroso massaggio del volto e manipolazione dei punti marma che stanno alla radice del naso;
  • instillazione di gocce di olio ( Anu Thailam) per via nasale;
  • inalazione di vapori medicati e lavoro con il respiro;
  • gargarismi disinfettanti.

Questo trattamento è volto a liberare le vie respiratorie mediante instillazione nelle narici di oli appositi, massaggio del viso e delle spalle, getti di vapore di erbe officinali e suffumigi.

Il naso è una porta d’ingresso immediata verso il cervello, in quanto gli stimoli olfattivi nel rinencefalo sono direttamente collegati alle emozioni.

I doshas che vengono pacificati sono Kapha (per ripristinare le mucose e sciogliere il catarro) e Vata (emicrania e disturbi cognitivi).

costo del trattamento: 30 euro

Dove inizia e dove finisce l’Ayurveda

  • Come l’Ayurveda è proposto in India e in Occidente;

  • Dove inizia e dove finisce l’Ayurveda al “Salotto dei Nagarajas”.

Anche se in India, L’Ayurveda corrisponde alla Medicina ufficiale, vanta una tradizione secolare sconfinante nel Magico. Nell’Atharvaveda Saṃhitā (che contiene le informazioni relative alla scienza Ayurvedica) sono raccolti incantesimi contro le malattie e la possessione demoniaca, invocazioni per la salute fisica, la longevità, imprecazioni, maledizioni e formule di stregoneria. Nel Rasa shastra, una sorta di chimica alchemica, pietre preziose e minerali, mercurio ed erbe, sono incorporati in farmaci in seguito a processi di purificazione meticolosi.

Comprendere i numerosi livelli del pensiero Orientale non è per niente semplice per un Occidentale. Credo che per la stessa motivazione, impostare uno stile di vita sui modelli Orientali, vivendo in una società Occidentale equivarrebbe ad un fallimento, una moda, una scelta ostinata.

Se è pur vero che per gli Indiani AGNI (divinità del fuoco, ma nel nostro contesto “fuoco digestivo”), presiede il metabolismo ed indica l’importanza che viene data all’alimentazione e all’eliminazione delle sostanze di scarto- in Italia sembra che questo aspetto sia quasi il solo ad essere considerato, in un una sorta di buonismo New Age per niente inclusivo (di ombre e luci) e che ben si inquadra in un mercato quotidianamente aggiornato con nuovi prodotti biologici e vegani.

Le qualità proprie del cibo e dei liquidi possono essere potenziate dal materiale|metallo|foglia che li contengono. Così come l’assunzione di cibo dovrebbe essere regolata in quantità specifiche a seconda delle ore del giorno in ritmi circadiani ben scanditi.

Il latte, il ghee (burro chiarificato), l’urina di mucca e di capra, i minerali, le sanguisughe e pratiche per niente dolci fanno tutte parte dell’Ayurveda.

Il “Nagarajas Parlour” è la sintesi di anni di lavoro nel sociale, nel campo umanistico/artistico prima e scientifico dopo, in cui elementi puri dell’Ayurveda  (le tecniche preparatorie del “Poorva Karma” di oleazione e sudorazione, i thailam, le polveri, le erbe indigene) vengono naturalmente incorporati in un approccio di matrice Occidentale, in continua evoluzione, ben consapevole della della nostra tradizione Erboristica e di una spiritualità trasversale.

L’Ayurveda si divide in 8 branchie fondamentali:

  1. KAYA Chikitsa – medicina generale ed interna che si interessa delle disfunzioni metaboliche e sistemiche.
  2. BALA (Kaumara Bhritya) – pediatria.
  3. GRAHA Chikitsa – demonologia, trattamento di infezioni idiopatiche, inspiegabili e causate da spiriti e dalle loro molteplici forme di possessione. Psichiatria e disturbi psicosomatici.
  4. URDHWANGA Chikitsa (Shalakya Tantra) – oftalmologia e disordini legati ad udito, gola e naso.
  5. SHALYA Tantra – chirurgia, trattamenti che prevedono l’uso di strumenti affilati (yantras e shastras), suture (sevana), incisioni, l’uso di alcali, fuoco e salassi (Rakta Moksana).
  6. DAMSHTRA Chikitsa (Agada Tantra, Visha Chikitsa)  – tossicologia, avvelenamento in seguito a morsi di serpente e scorpioni etc.
  7. JAZA Chikitsa (Rasayana) – geriatria, problemi legati all’anzianità, nutrizione dei tessuti, terapia della giovinezza, il Panchakarma .
  8. VRISHA VAJIKARANA– afrodisiaci, sessuologia, problematiche connesse a fertilità etc.

I “SI” e i “NO” del “NAGARAJAS PARLOUR”:

SI

  • Fitopolifarmaci originali importati;
  • Tecniche esatte di preparazione del corpo (e bilanciamento dei doshas) proprie del “Poorva Karma”;
  • Tecnica a due operatori tradizionale del Kerala;
  • Trattamenti di oleazione volti a contrastare i disturbi del SNC;
  • Alcune tecniche di sudorazione ed uso di vapore medicato;
  • Il “Nasya” del Panchakarma;
  • Punti Marma, digito pressione e riflessologia plantare;

NO

  • nutrizionismo;
  • tecniche invasive contemplate nel Panchakarma.
  • L’uso del latte è limitato ai pediluvi – sebbene venga usato talvolta il Ghee.
  • Non si utilizza l’urina di mucca.

    nagarajas parlour
    Agni, il fuoco digestivo

la polvere Rasnadi

Un altro speciale fito-polifarmaco Indiano di circa 24 erbe

Essendo un Kapha-Vata hara, la polvere Rasnadi trova applicazione principalmente nell’alleviare i disturbi delle mucose superiori (raffreddore e febbre|tosse, catarro e muco), vertigini, mal di testa, pesantezza della testa, sinusite.

Bregma

Come coadiuvante di una sessione di massaggio viene applicata pura sul punto di congiunzione dell’osso frontale con i due parietali e che nel neonato si presenta non ossificato (Bregma).

In questo modo si crea una sorta di sigillo che assorbe l’eccesso di calore senza disperderlo.

In alcune zone dell’India, le mamme applicano sui loro bambini, con un colpetto leggero e a modo di protezione, un tocco di polvere Rasnadi su Bregma e palmi delle mani|suola dei piedi, prima che essi si allontanino dalle mura domestiche.

Quando la Rasnadi Choorna viene utilizzata per applicazioni locali è miscelata con succo di Adhatoda vasica, latte o acqua calda.
In forma di Lepa, quindi, può essere utilizzata nel caso di reumatismi, dolori muscolari e soprattutto come maschera su cuoio capelluto e fronte per ricevere sollievo immediato in episodi di mal di testa.

Adhatoda vasica

RASNA
Pluchea lanceolata

Rasna – Pluchea lanceolata

Akil – Aquilaria agalloka

Amukkuram – Withania somnifera

Chandanam –  Santalum album

Chenchallyam – Shorea robusta

Chenninayakam – Aloe babadensis (polpa essiccata)

Chittaratha – Plumbago zeylanica

Chukku – Zingiber officinalis

Devatharam  –  CEDRUS DEODARA

Irattimadhuram – Glycyrrhiza glabra

IruveliColeus Vettiveroides  (Vetiver nero)

Kaduku rohiniMallotus philippensis

(Kamala tree dai cui frutti si ricava un pigmento rosso )

Kavimannu o Gairika – ocra rossa derivante da Fe2 O3|ematite purificata

Kottam – Saussurea lappa

Kurumulaku – Piper nigrum

Kurumthottiveru – Sida cordifolia

Manjal – Curcuma longa

Meera – Commiphora mukul

Muthanga – Cyperus rotundus

Poothanakku

Puli – Tamarindus indica

Ramacham – Ocimum tenuiflorum

Sahasravedhi –  Ferula asa foetida

Tipphali  – Piper longum

Vayampu – Acorus calamus

kumkum
Kamala tree